L'Etna nella sua completezza

Benanti significa rispetto di tutte le specifiche vocazioni viticole etnee. Il vulcano e il suo terroir presentano infatti un’eterogeneità importante, che rende ogni versante o zona particolarmente adatto a un vitigno piuttosto che a un altro. L’Etna è alto più di 3000 metri: le sue pendici presentano differenze sostanziali per l’attività vitivinicola, variando per esposizione, escursione termica, altitudine, suolo, luminosità, piovosità, ventilazione, influenza del mare, sistema di allevamento.

La zona della DOC, di forma semi-circolare, si estende da nord a sud-ovest in senso orario, con un’altitudine che, a seconda del versante, varia dai 400 ai 1050 metri s.l.m.

Versanti e Contrade

Benanti è l’unica azienda vitivinicola etnea presente su ogni versante della DOC.

Paesaggio SettentrionaleContrada Calderara Sottana

Randazzo

Contrada caratterizzata dalla stessa pedogenesi di Dafara Galluzzo, i cui suoli si sono evoluti su una matrice appartenente al periodo geologico “Mongibello antico”, la cui genesi risale ad oltre diecimila anni.

Dalla Contrada Calderara Sottana proviene il vino:
– Contrada Calderara Sottana Etna D.O.C. Rosso

Versante
Nord
Altitudine
680 m s.l.m.
Lat.
37° 52' 34.44" N
Long.
15° 00' 52.00" E
Varietà
Nerello Mascalese
Clima
Clima di montagna, con buona escursione termica e con livelli igrometrici leggermente più alti rispetto alle altre contrade
Suolo
Mongibello Antico, granulometria fine con superficie pietrosa, fertile, ad alta ritenzione

L’esposizione a nord del versante caratterizza l’area che gode di un clima piuttosto umido, influenzando, anche in questo caso, un’evoluzione dei suoli verso granulometrie molto fini che assicurano un’ottima capacità di ritenzione idrica ed una buona dotazione di sostanza organica sotto uno strato superficiale pietroso.

La favorevole combinazione tra clima e suolo garantisce una fertilità equilibrata ed una maturazione delle uve ottimale; è per tale ragione che Calderara è ritenuta una delle contrade più vocate alla coltivazione della vite. I vini che qui si producono, risultano, infatti, particolarmente apprezzati per la loro longevità e complessità aromatica.

Vigneti

Vigna di 50 anni, allevata a spalliera.

Paesaggio SettentrionaleContrada Dafara Galluzzo

Castiglione di Sicilia

A Rovittello, frazione del Comune di Castiglione di Sicilia, vengono coltivate esclusivamente varietà a bacca rossa, allevate ad alberello tradizionale. Piante anche molto antiche e ultracentenarie a piede franco.

Dalla Contrada Dafara Galluzzo provengono i vini:
– Rovittello Particella No. 341 Etna Rosso Riserva
– Contrada Dafara Galluzzo Etna Rosso

Versante
Nord
Altitudine
750 m s.l.m.
Lat.
37° 51' 04.50`` N
Long.
15° 05' 27.00`’ E
Varietà
Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio
Clima
Umido, ampia escursione termica
Suolo
Mongibello Antico, granulometria fine, fertile, ad alta ritenzione

Delle quattro contrade è quella con i suoli relativamente più vecchi. La matrice di questi terreni, infatti, appartiene al periodo geologico etneo definito Mongibello antico, con una genesi risalente ad oltre diecimila anni.

Ubicata sul versante nord del vulcano, l’area gode di un clima praticamente umido, fattore che ha influenzato un’evoluzione dei suoli verso granulometrie molto fini, formando terreni con particelle di piccolissime dimensioni, ottima capacità di ritenzione idrica e una buona dotazione di sostanza organica. Ne risultano terreni molto fertili, idonei a tutte le piante agrarie. Nella zona si coltiva storicamente la vite.

Il comprensorio risulta particolarmente vocato alla coltivazione di uve a bacca rossa. Qui il Nerello Mascalese esprime vini di buona struttura e di buona acidità. L’escursione termica di quest’area è favorita dalla sua particolare morfologia, senza influenze marine. I vecchi vigneti di questa contrada sono stati in parte coperti dalla colata lavica del settembre 1911, eruzione che ha dato origine al cratere di nord est, il cui materiale magmatico è stato spinto fino alle prossimità del fiume Alcantara.

Vigneti

Dalla piccola vigna vecchia, particella N°341, tutta impiantata a viti a piede franco centenarie di Nerello Mascalese e, in minima parte, Nerello Cappuccio, si ricava esclusivamente l’Etna Rosso Riserva Rovittello Particella N°341. Dalla restante parte del vigneto di Nerello Mascalese ad alberello nasce l’Etna Rosso Contrada Dafara Galluzzo.

Paesaggio OrientaleContrada Rinazzo

Milo

Il minuscolo Comune di Milo è il solo che, da Disciplinare Etna D.O.C., può dare origine al vino Etna Bianco Superiore. Nel ripido vigneto costituito da decine di piccole terrazze con muretti a secco, che guarda il mare dall’alto, si coltiva solo Carricante, allevato ad alberello e sostenuto dal tradizionale palo di castagno.

Dalla Contrada Rinazzo provengono i vini:
– Pietra Marina Etna Bianco Superiore
– Contrada Rinazzo Etna Bianco Superiore

Versante
Est
Altitudine
800 m s.l.m.
Lat.
37° 43' 32.20`` N
Long.
15° 06' 56.40`’ E
Varietà
Carricante
Clima
Piuttosto piovoso e umido, ben ventilato
Suolo
Substrati lavici del Mongibello Giovane, granulometria fine, fertile, ad alta ritenzione

Esposizione est e quindi verso il mare, non molto distante in linea d’aria. Ventilazione costante.

Questi terreni si sono evoluti su substrati lavici di formazione relativamente recente (Mongibello giovane). Il clima è qui piuttosto piovoso e umido: insieme all’altitudine ha favorito la granulometria molto fine e la spiccata capacità di ritenzione idrica dei suoli, che presentano una buona fertilità fisica/ chimica e che permettono alle colture di svilupparsi facilmente, con produzioni di qualità pregevole.

Al di sopra di certe altitudini queste caratteristiche possono ritardare la maturazione delle uve. Qui, nella parte alta del territorio di Milo, storicamente si è consolidata una spiccata vocazione verso la varietà Carricante.

La particolare propensione a far mantenere alle uve valori di acidità sostenuti e quindi freschezza e finezza aromatica, ha fatto sì che in questo comprensorio, unico nell’area della DOC Etna, si ammettesse la sotto-denominazione Etna Bianco Superiore.

Vigneti

Tutte le particelle della vigna di Milo sono impiantate a Carricante, ad alberello con sostegno del palo in castagno. Le viti sono di età variabili. Dalla parte più alta del vigneto, con terreno meno sciolto e piccoli terrazzamenti, nasce l’Etna Bianco Superiore Pietra Marina. Dalla restante parte di questo splendido vigneto si selezionano le uve dell’Etna Bianco Superiore Contrada Rinazzo.

Paesaggio Sud-OrientaleContrada Monte Serra

Viagrande

Nel comune di Viagrande, troviamo la Tenuta sede dell’azienda. Le pendici dell’antichissimo cono vulcanico avventizio che dà il nome alla contrada sono prevalentemente coltivate ad alberello tradizionale con viti a bacca rossa, anche a piede franco ed ultracentenarie.

Dalla Contrada Monte Serra provengono i vini:
– Serra della Contessa Particella No. 587 Etna Rosso Riserva
– Contrada Monte Serra Etna Rosso

Versante
Sud-Est
Altitudine
450 – 500 m s.l.m.
Lat.
37° 36' 57.00`` N
Long.
15° 05' 56.00`’ E
Varietà
Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio
Clima
Sub-umido
Suolo
Piroclasti, materiale leggero ad alta capacità drenante

È un’area che si è formata dalle scorie (piroclastiti) fuoriuscite dall’omonimo cono vulcanico a seguito di un’antica attività esplosiva. Tale fuoriuscita è avvenuta attraverso un condotto indipendente dal canale magmatico principale e ha originato un cono vulcanico distante dal cratere centrale, più vicino al mare. Su questo tipo di substrato si sono evolute tipologie di suolo costituite da materiale leggero ad alta capacità drenante, dove le radici delle viti raggiungono profondità ragguardevoli alla ricerca di acqua.

Dal punto di vista climatico la Contrada Monte Serra è inquadrata tra le aree sub umide, sebbene sia la meno piovosa e per tale ragione, grazie anche all’esposizione e alle suddette caratteristiche pedologiche, favorisce una maturazione più precoce delle uve che danno vita a vini profumati ed eleganti.

L’area è storicamente coltivata a Nerello Mascalese ma sono presenti anche il Nerello Cappuccio e varietà a bacca bianca come il Carricante e, in piccola parte, la Minnella Bianca.

Vigneti

Nella piccola vigna promiscua centenaria allevata ad alberello ed ubicata in cima alla Tenuta nasce il Serra della Contessa Particella No. 587 Etna Rosso Riserva. Dagli appezzamenti immediatamente sottostanti, coltivati a Nerello Mascalese allevato ad alberello tradizionale, con piante anche vecchissime, nasce invece l’Etna Rosso Contrada Monte Serra.

Paesaggio Sud-OccidentaleContrada Cavaliere

S. Maria di Licodìa

Le vigne, nel comune di Santa Maria di Licodìa, si sviluppano ad altitudini ragguardevoli, con condizioni favorevoli a tutte le varietà autoctone, sia a bacca rossa che a bacca bianca, qui allevate a spalliera con potatura Guyot.

Dalla Contrada Cavaliere provengono i vini:
– Contrada Cavaliere Etna Bianco
– Contrada Cavaliere Etna Rosso
– Nerello Cappuccio Terre Siciliane

Versante
Sud-Ovest
Altitudine
900 - 950 m s.l.m.
Lat.
37° 39' 31,20" N
Long.
14° 55' 06,20" E
Varietà
Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante
Clima
Relativamente caldo e poco piovoso, con escursione termica notevole
Suolo
Tessitura fine, ricco di scheletro. Molto fertile

Genericamente, i versanti meridionali sono geologicamente più giovani, grazie alla formazione di suoli su colate laviche relativamente più recenti. Tuttavia questa contrada occupa un’area di suoli più datati, la cui evoluzione ha generato terreni a tessitura piuttosto fine ma ricchi di scheletro, dotati di una fertilità fisica, chimica e biologica considerevole supportata anche da un clima più caldo e con piovosità ridotta rispetto alle altre zone, senza alcuna influenza marina.

Grazie alla morfologia e alla notevole altitudine l’area ricade nel comprensorio a più alta escursione termica giorno/notte, fattore importantissimo per la sintesi polifenolica e la formazione di un corredo aromatico delle uve molto apprezzato.

Qui, sia i Nerelli che il Carricante danno origine a vini con una struttura e dei profumi varietali ben marcati.

Vigneti

La vigna più alta è impiantata a Carricante, quella più bassa ospita Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio. Tutte le varietà, con età delle piante fino a 55 anni sono allevate a spalliera. Da queste vigne nascono l’Etna Bianco Contrada Cavaliere, l’Etna Rosso Contrada Cavaliere ed il Nerello Cappuccio. Oltre alla vite, la tenuta si caratterizza anche per la presenza diffusa di antichi uliveti di Nocellara Etnea.