L'Etna nella sua completezza

Benanti significa rispetto di tutte le specifiche vocazioni viticole etnee. Il vulcano e il suo terroir presentano infatti un’eterogeneità importante, che rende ogni versante o zona particolarmente adatto a un vitigno piuttosto che a un altro. L’Etna è alto più di 3000 metri: le sue pendici presentano differenze sostanziali per l’attività vitivinicola variando per esposizione, temperatura, altitudine, suolo, luminosità, piovosità, ventilazione, sistema di allevamento.

La zona della DOC, di forma semi-circolare, si estende da nord a sud-ovest con un’altitudine che varia dai 450 ai 1000 metri slm.

Contrade e Versanti

Benanti è l’unica azienda vitivinicola etnea presente su ogni versante della DOC.

Paesaggio Sud-OrientaleContrada Monte Serra

Nel comune di Viagrande, troviamo i vigneti storici e la Tenuta, sede dell’azienda. Le pendici del cono vulcanico avventizio che dà il nome alla contrada sono coltivate ad alberello tradizionale con viti a bacca rossa in prevalenza a piede franco e ultracentenarie.

Versante
Sud-Est
Altitudine
450 – 500 m s.l.m.
Lat.
37° 36' 57.00`` N
Long.
15° 05' 56.00`’ E
Varietà
Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio
Clima
Sub-umido
Suolo
Piroclasti, materiale leggero ad alta capacità drenante

È un’area che si è formata dalle scorie (piroclastiti) fuoriuscite dall’omonimo cono vulcanico a seguito di un’antica attività esplosiva. Tale fuoriuscita è avvenuta attraverso un condotto indipendente dal canale magmatico principale e ha originato un cono vulcanico distante dal cratere centrale, più vicino al mare. Su questo tipo di substrato si sono evolute tipologie di suolo costituite da materiale leggero ad alta capacità drenante, dove le radici delle viti raggiungono profondità ragguardevoli alla ricerca di acqua.

Dal punto di vista climatico la Contrada Monte Serra è inquadrata tra le aree sub umide, sebbene sia la meno piovosa e per tale ragione, grazie anche all’esposizione e alle suddette caratteristiche pedologiche, favorisce una maturazione più precoce delle uve che danno vita a vini profumati ed eleganti.

L’area è storicamente coltivata a Nerello Mascalese ma sono presenti anche varietà a bacca bianca come il Carricante e, in piccola parte, la Minnella Bianca.

Vigneti

Vigna Bassa

Nerello Mascalese a spalliera, doppio cordone speronato, età delle vigne fino a 25 anni. Uve utilizzate per Benanti Etna Rosso Doc.

Vigna Media

Nerello Mascalese allevato ad alberello tradizionale, con piante da 15 a oltre 100 anni di età. Da questo appezzamento nasce l’Etna Rosso DOC Contrada Monte Serra.

Vigna Alta

E’ la Particella N°… che da vita a Serra della Contessa Etna Rosso DOC Riserva. Le viti di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio sono allevate ad alberello e sono tutte ultracentenarie a piede franco.

Paesaggio OrientaleContrada Rinazzo

I vigneti storici di Milo, unico Comune di produzione dell’Etna Bianco Superiore. Solo bacca bianca coltivata ad alberello in appoggio al tradizionale palo di castagno per queste vigne che guardano il mare dall’alto. Buona parte del vigneto è a piede franco, con viti di oltre 90 anni.

Versante
Est
Altitudine
800 m s.l.m.
Lat.
37° 43' 32.20`` N
Long.
15° 06' 56.40`’ E
Varietà
Carricante
Clima
Piuttosto piovoso e umido, ben ventilato
Suolo
Substrati lavici del Mongibello Giovane, granulometria fine, fertile, ad alta ritenzione

Esposizione est e quindi verso il mare, non molto distante in linea d’aria. Ventilazione costante.

Questi terreni si sono evoluti su substrati lavici di formazione relativamente recente (Mongibello giovane). Il clima è qui piuttosto piovoso e umido: insieme all’altitudine ha favorito la granulometria molto fine e la spiccata capacità di ritenzione idrica dei suoli, che presentano una buona fertilità fisica/ chimica e che permettono alle colture di svilupparsi facilmente, con produzioni di qualità pregevole.

Al di sopra di certe altitudini queste caratteristiche possono ritardare la maturazione delle uve, tanto che storicamente si è consolidata una maggiore vocazione verso le varietà a bacca bianca – Carricante in particolare.

La particolare propensione a far mantenere alle uve valori di acidità sostenuti e quindi freschezza e finezza aromatica, ha fatto sì che in questo comprensorio, unico nell’area della DOC Etna, si ammettesse la sottodenominazione Etna Bianco Superiore.

Vigneti

Tutte le particelle della vigna di Milo sono impiantate a Carricante, ad alberello con sostegno del palo in castagno. Le viti sono di età variabili. Dalla parte più alta del vigneto, con terreno meno sciolto e piccoli terrazzamenti, nasce l’Etna Bianco Superiore Pietra Marina. Dalla restante parte di questo splendido vigneto si selezionano le uve dell’Etna Bianco Superiore Contrada Rinazzo.

Paesaggio SettentrionaleContrada Dafara Galluzzo

A Rovittello, frazione del comune di Castiglione di Sicilia, vengono coltivate esclusivamente varietà a bacca rossa, allevate ad alberello tradizionale. Piante in prevalenza molto antiche, anche ultra centenarie, a piede franco.

Versante
Nord
Altitudine
750 m s.l.m.
Lat.
37° 51' 04.50`` N
Long.
15° 05' 27.00`’ E
Varietà
Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio
Clima
Umido, ampia escursione termica
Suolo
Mongibello Antico, granulometria fine, fertile, ad alta ritenzione

Delle quattro contrade è quella con i suoli relativamente più vecchi. La matrice di questi terreni, infatti, appartiene al periodo geologico etneo definito Mongibello antico, con una genesi risalente ad oltre diecimila anni.

Ubicata sul versante nord del vulcano, l’area gode di un clima praticamente umido, fattore che ha influenzato un’evoluzione dei suoli verso granulometrie molto fini, formando terreni con particelle di piccolissime dimensioni, ottima capacità di ritenzione idrica e una buona dotazione di sostanza organica. Ne risultano terreni molto fertili, idonei a tutte le piante agrarie. Nella zona si coltiva storicamente la vite, intercalata talvolta dal nocciolo.

Il comprensorio risulta particolarmente vocato alla coltivazione di uve a bacca rossa. Qui il Nerello Mascalese esprime vini di buona struttura e di buona acidità. L’escursione termica di quest’area è favorita dalla sua particolare morfologia, senza influenze marine. I vecchi vigneti di questa contrada sono stati in parte coperti dalla colata lavica del settembre 1911, eruzione che ha dato origine al cratere di nord est, il cui materiale magmatico è stato spinto fino alle prossimità del fiume Alcantara.

Vigneti

Dalla vigna vecchia, particella N°…., tutta a viti a piede franco centenarie di Nerello Mascalese e, in minima parte, Nerello Cappuccio, si ricava esclusivamente l’Etna Rosso DOC Riserva Rovittello. Dal resto del vigneto, con piante più giovani di Nerello Mascalese ad alberello, nasce l’Etna Rosso DOC Contrada Dafara Galluzzo.

Paesaggio Sud-OccidentaleContrada Cavaliere

Le vigne, nel comune di Santa Maria di Licodìa, si sviluppano ad altitudini ragguardevoli, con condizioni favorevoli a tutte le varietà autoctone, sia a bacca rossa che a bacca bianca, qui allevate a spalliera con potatura Guyot.

Versante
Sud-Ovest
Altitudine
900 - 950 m s.l.m.
Lat.
37° 39' 31,20" N
Long.
14° 55' 06,20" E
Varietà
Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante
Clima
Relativamente caldo e poco piovoso, con escursione termica notevole
Suolo
Tessitura fine, ricco di scheletro. Molto fertile

Genericamente, i versanti meridionali sono geologicamente più giovani, grazie alla formazione di suoli su colate laviche relativamente più recenti. Tuttavia questa contrada occupa un’area di suoli più datati, la cui evoluzione ha generato terreni a tessitura piuttosto fine ma ricchi di scheletro, dotati di una fertilità fisica, chimica e biologica considerevole supportata anche da un clima più caldo e con piovosità ridotta rispetto alle altre zone, senza alcuna influenza marina.

Grazie alla morfologia e alla notevole altitudine l’area ricade nel comprensorio a più alta escursione termica giorno/notte, fattore importantissimo per la sintesi polifenolica e la formazione di un corredo aromatico delle uve molto apprezzato.

La compensazione tra esposizione “calda” e altitudine favorisce una maturazione delle uve lineare, conferendo sia ai Nerelli che al Carricante una struttura e dei profumi varietali ben marcati.

Vigneti

La vigna alta è impiantata a Carricante, quella più bassa ospita Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio. Tutte le varietà, con età delle piante compresa tra i 50 e 55 anni sono allevate a spalliera, con metodo Guyot.

Da queste vigne nascono l’Etna Bianco DOC Contrada Cavaliere e l’Etna Rosso DOC Contrada Cavaliere.